Maggior sostenitore
Giovedì 6 dicembre
Françoise Atlan voce e percussioni
Peppe Frana oud, lavta, percussioni
in collaborazione con
Centro Culturale Primo Levi
Il concerto intende esplorare il vasto repertorio di canzoni in lingua ladina attribuibili alle comunità sefardite presenti nei grandi centri urbani del Mediterraneo Orientale e dei Balcani, in particolare Istanbul e Salonicco.
Se i testi di questi canti rivelano immediatamente il riferimento a topoi letterari di alcuni repertori della Penisola Iberica, allo stesso tempo le melodie pervenuteci sono perfettamente inscrivibili negli stili musicali dei luoghi d’arrivo della Diaspora sefardita d'Oriente presentando in particolare una stretta parentela melodica al Makam (sistema modale) ottomano e il frequente utilizzo di cicli ritmici dispari tipici dell’area di influenza dell’Impero.
Françoise Atlan è nata in una famiglia sefardita di Narbona e, compiuta la sua formazione musicale classica e gli studi musicologici, si è affermata come una delle più apprezzate interpreti del repertorio sefardita.
Il suo approccio raffinato a tali canti rivela la varietà di influenze musicali dei vari contesti culturali in cui la Diaspora è approdata, facendo convivere specialmente gli stili musicali e vocali dei mondi islamico ed ebraico.
Françoise Atlan è un'artista poliedrica: canta con il chitarrista flamenco Juan Carmona, con l'ensemble di musica medioevale Gilles Binchois e con la Camerata di Boston. Dal 1987 al 1989 è stata solista dell'insieme vocale Musicatreize, specializzato nell'esecuzione di musica contemporanea (Ohana, Ligeti, Nono).
Il suo primo album, registrato nel 1992 ed intitolato "Romances sephardies", è stato accolto da un grande consenso della critica, mentre il successivo "Entre la Rose et le Jasmin" ha ottenuto nel 1994 il Diapason d'Oro.
Françoise Atlan canta in varie lingue: in ladino le romanze sefardite delle comunità ebree dell'Africa del Nord o dell'Andalusia, in occitano gli antichi lamenti dei trovatori, in arabo le melodie arabo- andaluse. Le sue esecuzioni sono sempre supportate da accurate ricerche musicologiche per ottenere la massima autenticità nell'approccio ai generi interpretati.
Si esibisce regolarmente nei più importanti contesti internazionali.
A vent'anni Peppe Frana è stato attratto dalle musiche modali extraeuropee attraverso la musica di Ross Daly e ha intrapreso lo studio dell’oud turco e di altri cordofoni a plettro durante i suoi frequenti viaggi in Grecia e in Turchia, dove ha frequentato alcuni tra i più rinomati maestri: Yurdal Tokcan, Omer Erdogdular, Murat Aydemir, Daud Khan Sadozai, Ross Daly stesso.
Dall‘incontro con i membri dell’Ensemble Micrologus è scaturito l’interesse per la musica del Medioevo europeo e per il liuto a plettro, di cui è diventato presto uno dei più apprezzati solisti e insegnanti.
Dal 2013 studia liuto medievale presso la Schola Cantorum Basilensis sotto la guida di Crawford Young, inaugurando la sua prima esperienza di studio musicale accademico. È laureato con lode in filosofia presso l’Istituto Universitario “L’Orientale” di Napoli.
Collabora stabilmente con molteplici artisti e progetti musicali nell’ambito della musica antica, orientale ed extracolta tra cui ricordiamo: Ensemble Micrologus, Ensemble Calixtinus, Ensemble Exquier, La Contraclau, Cantsiléna, Ensemble Bahar, Ross Daly, Radiodervish, Vinicio Capossela, svolgendo una florida attività concertistica nei più prestigiosi festival italiani ed internazionali.
È Direttore Artistico di Labyrinth Italia.
Il concerto è in collaborazione con il Centro Culturale Primo Levi.
20:30
Los Caminos
Canti della Diaspora sefardita d'Oriente
Triste esta el rey David
Saba Zemzeme Saz Semai (Tanburi Izhak Fresco Romano - Istanbul)
Yedi Kule/En la prison
Yo Hanino, Tu Hanina
Adonay Bekol Shofar (canto devozionale in ebraico)
Nani Nani
Arvoles Yoran por Luvian
Halilem (canto devozionale in ebraico)
INFORMAZIONI SEDE
SPETTACOLO
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Giacomo Matteotti, 9
Genova